Fenucci: “Saputo è soddisfatto. Tacopina? Rischiammo punti di penalità”

Tema importante quello dei diritti tv, ecco la spiegazione di Fenucci:

"Il cambiamento non è facile perché i regolamenti impongono il raggiungimento di maggioranze ampie, però oggi ci dovrebbe essere la volontà di cambiare, non credo che i club siano contenti della situazione del calcio così come i tifosi non sono contenti di come viene gestito. Bisogna far capire ad alcuni club che un sistema più scalabile è anche a vantaggio loro. La Juve ha 350 milioni di fatturato, la seconda è la Roma e sta 220, così il sistema non è competitivo. C'è molto da fare, speriamo di fare progressi. Questa nostra volontà non incide sulle decisioni arbitrali. Nelle ultime elezioni, e io ero alla Roma, avevamo sostenuto Albertini, gli arbitri in quel momento erano allineati con lui"