Comincia a muoversi il mercato del Bologna

Non ha invece mollato Sam Beukema. Dopo aver rifiutato un’offerta di 25 milioni, i partenopei sono pronti a rilanciare a 30-35 milioni più una contropartita tecnica, in prestito secco o con diritto di riscatto. Italiano, quando ha prolungato il suo contratto per un altro anno aggiuntivo, avrà sicuramente avuto delle garanzie sulla permanenza di certi giocatori chiave e l’innesto di giocatori funzionali alla causa. Difficilmente partiranno entrambi i centrali di difesa nella stessa sessione di mercato, mentre per Ndoye non si scende sotto i 45-50 milioni. Il Bologna non ha necessità di far cassa cedendo i suoi pezzi migliori. Potrebbe cederne uno, massimo due e privarsi di quei giocatori non funzionali per mister Italiano o che non garantiscono qualità tecniche all’altezza delle 4 competizioni, che i rossoblu andranno ad affrontare. Sono certo che da qui a 10 giorni, i primi tasselli cominceranno a mettersi al loro posto. Sartori poi, ci ha insegnato che alcuni colpi li sferra sul finire del mercato, quando le richieste economiche si fanno meno onerose e dopo che le squadre, soprattutto di Premier, hanno fatto il bello e il cattivo tempo. Sono altresì sicuro, che in questi 2 mesi, non ci annoieremo affatto.