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Bologna e posizionamento: i fasti del passato non determinano il presente

L'ambizione attuale figlia di un Bologna non più una big del calcio da tanti anni, ci sono le eccezioni che confermano la regola - l'Atalanta - ma inserirsi nel calcio di vertice è sempre più complicato

Manuel Minguzzi

Chiuso il mercato, con relative critiche, soprattutto per il rischio di una rosa corta dietro anche se poi non manca tanto a gennaio, il Bologna si riaffaccerà sul campionato dopo la sosta senza distrazioni o pensieri. Fine delle trattative, fine delle voci, fine dei rumors: palla esclusivamente al campo. E partiamo proprio da qui. Se non dovessero capitare ulteriori 'sfighe', la rosa del Bologna non dovrebbe rischiare nulla in ottica salvezza e, confermati quelli che ne hanno fatti 47, alla voce campionato tranquillo potrà navigare in acque serene e non troppe agitate. Se l'obiettivo è farne una cinquantina il Bologna può ripartire dal punteggio della passata stagione, inficiato anche da leucemia e finale balbettante, per portare la nave in porto.

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