Chiudiamo col mercato, perché tre infortuni, uno sicuramente lungo, cioè Poli, due potenzialmente lunghi, Dijks e Medel, compromettono l'ampiezza della rosa proprio nel momento in cui Bigon aveva pronunciato la fatidica frase del 'siamo numericamente a posto'. Ma se i tre stop dovessero essere prolungati nel tempo, quella teoria, magari accettabile quattro giorni fa, diventa decisamente più labile. Per questo motivo, con un giorno di mercato ancora a disposizione, si renderebbe necessario un intervento, soprattutto per l'infortunio di Medel. Il cileno era diventato un difensore con l'uscita di Bani e senza di lui restano solo Tomiyasu, Danilo e Denswil. Ma si accorcia anche il centrocampo, che con Poli e Schouten aveva trovato una sua dimensione anche se Svanberg, oggi, non ha demeritato. Sull'attacco Mihajlovic ha detto che non verrà toccato nulla, ma un po' di cinismo in più il Bologna da qualche parte dovrà trovarlo. Insomma, una partita stregata in tutti i sensi, ma c'è ancora un giorno di mercato per provare a sistemare le cose se davvero anche Dijks e Medel dovranno stare fuori a lungo.
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