lo spunto

Ma quanto è bello?

Manuel Minguzzi

Ovviamente non siamo qui ad esaltarci oltremodo per due vittorie contro due squadre ora in netta difficoltà, ma controllando gli annali non sono poi tante le volte in cui il Bologna dopo 12 partite si è trovato a 18 punti. E' comunque qualcosa di diverso dallo spartito canonico che nel passato ci faceva imprecare per qualche punto lasciato abbondantemente per strada. Ora, non sappiamo cosa preveda il finale della sceneggiatura, non sarò certo qui a parlare d'Europa, tuttavia non si può non notare come la svolta post Empoli abbia dato i suoi frutti. La squadra ha trovato la sua comfort zone, ed è un pregio, perché valorizza i giocatori che si sentono maggiormente coinvolti in un meccanismo che funziona e che produce risultati. Alla trentottesima probabilmente non saremo in questa posizione, ma che bello è assaporare il gusto pregevole del calcio che conta, che fa emozionare ben di più di un gioco offensivo che, ahinoi, non produceva più quello per cui era stato costruito: i punti. Bologna, sei al pari di Juventus e Fiorentina per due settimane e forse qualche parolina in tuo favore verrà spesa anche fuori dal circondario che va da Casalecchio a San Lazzaro. Per adesso bene così.