lo spunto

Bologna pago da un mese, ora la Juve: evitiamo il lato sbagliato della storia

Manuel Minguzzi

Resta però un ultimo tassello da completare per finire la stagione: la Juventus. Partita scritta sulla carta, e forse anche in pratica, ma basilare per il Bologna per evitare di essere ricordato dalla parte sbagliata della storia. Servirebbe una prestazione tangibile e concreta - anche se chiedere ad una squadra paga da un mese di fermare la Vecchia Signora appare anacronistico - per placare sul nascere le polemiche da arte 'scansatoria' che spesso hanno toccato le avversarie dei bianconeri. Gli occhi dei milanisti e di tutti gli anti juventini saranno sul Dall'Ara per capire se Mihajlovic e i suoi se la giocheranno oppure se saranno le vittime sacrificali e designate. Siccome si parla poco a livello nazionale del Bologna, non vorrei se ne parlasse poi lato sbagliato, quello che non vorremmo, quello della dietrologia spicciola e che farà dire a qualcuno 'ecco, con questa partita i rossoblù si saranno garantiti la salvezza per almeno tre stagioni'. Tradotto: lasciar vincere la Juve per ricevere poi chissà quale aiuto. Questa gente evidentemente non conosce la rivalità che ha invaso Bologna al cospetto della Vecchia Signora la quale, spesso, ha banchettato tra le polemiche arbitrali. Insomma, servirebbe un ultimo sforzo per la truppa di Mihajlovic, ma riaccendere la lampadina dopo che si è spenta la luce è sempre più difficile. E nel calcio non ci sono gli interruttori.