Quando si parla di norme e regolamenti l'Italia è veramente la Terra dei Cachi celebrata da Elio e le Storie Tese. Quale testa balzana ha stabilito che chi abita un km prima dei confini provinciali sia considerato una specie di teppista che può far danni mentre chi vive appena al di là, che so, a Cento, Castelfranco o Sant'Agata sul Santerno, possa andare allo stadio di Venezia gradito ospite delle bellezze lagunari? Non voglio usare i termini di Landini, ma il mondo del calcio purtroppo rispecchia i mali di una società dove subiamo troppe ingiustizie e iniquità, non bisogna stare zitti.
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