Non ci sarebbe molto da dire di questo Bologna che aveva meritatamente trovato due volte il vantaggio, se non che possiede questo difetto tragicomico di riuscire a farsi gol da solo. Errore di Da Costa sul primo di Pereyra, l'espulsione di Svanberg, e la coppia Soriano-Hickey non irreprensibile sul secondo a tempo scaduto, al termine di una resistenza eroica ma non del tutto premiante. Troppo morbida la linea proprio sull'ultimo inserimento di Arslan, poi la deviazione sfortunata dello scozzese e fine dei giochi. Insomma, il Bologna non è una squadra che lascia in pace le coronarie e oggi c'è stata l'ennesima dimostrazione.
lo spunto