Assetto tattico e disposizione in campo. Nella grafica qua sotto abbiamo le posizioni medie in entrambi i tempi. Da sottolineare l'arretramento difensivo di Scalvini nel secondo tempo: merito di un Orsolini spaccapartita che ha reso la fascia destra un debolezza strutturale nella difesa orobica. Tant'è che Scalvini è stato sostituito dopo appena sei minuti di gioco per far posto a Demiral...
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Queste invece sono le posizioni medie con il possesso del pallone. L'Atalanta ha cercato quasi sempre di sfondare per vie centrali: nel primo tempo ha assaltato il Bologna con il tridente Boga-Hojlund-Lookman (Pasalic è uscito per infortunio dopo venti minuti) che non ha saputo scalfire Lucumi e Soumaoro; stessa sorte è toccata poi a Muriel e Zapata, simboli di un'Atalanta che non c'è più.
Qui invece abbiamo le grafiche per la fase difensiva orchestrata da Thiago Motta. Come di consueto, linee strette in orizzontale e in verticale. Bologna compatto e con Sansone unico giocatore oltre la metà campo. Le sostituzioni più impattanti tatticamente sono senza dubbio Dominguez per Barrow e Medel per Moro, con entrambi i subentranti che hanno arretrato di diversi metri l'occupazione iniziale dei sostituiti.
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