La grande nota positiva è appunto il risultato, che non è affatto banale per il Bologna di Thiago. Prendersi il bottino pieno contro squadre di questo tenore, se consideriamo i punti lasciati per strada la stagione scorsa, non è mai stato facile per questa squadra e averlo fatto senza derogare al piano partita, e credendo nella qualità dei suoi, restituisce un ulteriore merito al lavoro fatto dal mister. Non è stato match perfetto e a volte nel calcio servono gli episodi, ma la paura di lasciare sul piatto due punti, sommati a due sottratti da Di Bello a Torino, stava serpeggiando pericolosamente tra i seggiolini del Dall'Ara. Tuttavia, il boato è ancora più bello quando arriva dalla sofferenza e allora si può vivere una sosta di serenità e con l'intima convinzione che il meccanismo possa ancora migliorare tra due settimane. Di sicuro serve avere più voglia di tirare in porta quando la palla è buona da calciare e sicuramente va trovata maggior alchimia sugli esterni, ma i presupposti restano interessanti con giocatori tutti da scoprire e che lasciano intravedere buone cose.
lo spunto

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