Rowe, è il momento di saldare il debito. I gol dell’inglese nel tour de force

Se gli errori sotto porta con il Pisa porteranno, invece, a gol più pesanti, tanto meglio. Quella partita era già stata vinta e quelle reti mancate non hanno avuto un peso, ma da qui in avanti c’è modo di saldare il debito verso Italiano e i compagni. Se Rowe si è tenuto in canna gol più preziosi e dal peso specifico maggiore lo possiamo perdonare. I colpi di tacco, certamente, denotano personalità, ma prima di passare all’accademia serve essere pratici, concreti, cinici. In Serie A, soprattutto, dove ogni occasione va sfruttata e ogni pallone va trattato come quello decisivo. Sull’attaccante inglese le aspettative sono molto elevate, alla fine dei conti è il sostituto di Dan Ndoye, e con un calendario così fitto avrà la sua chance per dimostrare quanto giusto ci abbia visto Giovanni Sartori a prenderlo. Ci vorrà tempo per una maturazione completa, ma se ci pensate anche Ndoye era partito con evidenti lacune sotto porta poi colmate solo con il lavoro quotidiano in allenamento.