Ripartire dal Bologna del secondo tempo. Ora completare il processo di crescita

Quello che il Bologna dovrà portarsi dietro, ora, è l'atteggiamento che ha portato l'Aston Villa alle corde nel finale. La personalità è venuta fuori e come l'anno scorso il Bologna dovrà trovare la propria consapevolezza dalle partite europee. Con la differenza, stavolta, che ci sono margini per passare il turno e raggiungere il primo obiettivo stagionale. Se i rossoblù sono riusciti a impensierire la principale favorita della coppa significa che i valori sono importanti e che oggi si può alzare il livello delle aspettative europee rispetto all'avventura in Champions, dove l'eliminazione è stata vissuta con ampia serenità. Ma proprio in Europa il Bologna aveva capito di che pasta era fatto e altrettanto dovrà fare ora, portandosi via da Birmingham tutti gli aspetti positivi della partita. Se le prime due sconfitte in campionato avevano fatto suonare qualche campanello d'allarme, soprattutto a Milano con un Bologna troppo arrendevole, la partita in terra inglese potrebbe far suonare qualche tromba di riscossa se il livello di prestazione sarà sempre questo. Giocando così, come nella ripresa, le soddisfazioni potrebbero essere tante. E a Lecce, sia chiaro, il Bologna avrà di fronte un altro match difficile e da preparare in un giorno solo. D'altronde, abbiamo voluto la bicicletta...