Quota 50: ora Saputo colga la palla al balzo

Il Bologna ha fatto quello che doveva fare, giocare a calcio meglio della Cremonese e ha meritatamente vinto una partita che rappresentava l’ultimo appiglio utile per rimanere in corsa. C’erano tutti i rischi del caso, cioè le residue speranze per la Cremonese, ma il Bologna ha deciso che oggi non ci sarebbe stato nulla da fare. Tre gol nel primo e due nel secondo, nel mezzo tante occasioni e tanta produzione offensiva, a testimonianza di una differenza qualitativa evidente. Importante, molto, il ritorno al gol di Arnautovic che col Napoli, in assenza di Orso, dovrà caricarsi la squadra sulle spalle. Era questo un passaggio dovuto per cercare di produrre un finale di stagione consistente, anche potendo contare sul bomber tanto mancato. E allora è bello sottolineare come la squadra abbia effettivamente mostrato con i fatti ciò che aveva dichiarato per bocca di Lorenzo De Silvestri e Roberto Soriano, cioè che per l’ottavo posto si farà di tutto per provarci. Il bilancio stagionale prodotto da Motta due giorni fa non era sinonimo di spina staccata. Ed è una ottima notizia.