Ma attenzione, non dovrà essere solo il tecnico a sedersi sulla graticola. Certo, la stagione è agli inizi ma il Bologna continua a mancare l'appuntamento con il salto di qualità nonostante Saputo sia venuto qui, nella settimana del suo compleanno, a versare altri 25 milioni di euro. Il mercato estivo, poi, comincia a mostrare delle crepe, l'investimento di Bonifazi non sta pagando e alla fine il titolare è diventato un partente quasi certo - Medel - mentre il migliore dell'anno scorso - Soumaoro - staziona in panchina. In mediana, poi, si è rimasti corti e appesi al bollettino medico di Kingsley. Francamente un po' troppo. Ora, se la situazione dovesse precipitare ulteriormente dopo un buon inizio a pagare sarà il tecnico, ma dall'altro lato occorrerebbe chiedersi come mai, nonostante ingenti investimenti, il Bologna abbia deciso di restare sempre fedele a se stesso: un picco appena arriva un nuovo allenatore, poi appiattimento generale...
lo spunto