La Penna sporca di inchiostro. Bologna privato di una vittoria netta. Pradè ha…

Inevitabile arrivare all'arbitro. La Penna ha sbrodolato di inchiostro una tela che il Bologna aveva costruito con qualità e arte, vedendo cosa senza senso, come il primo presunto rigore dove addirittura ha scambiato una parata di Skorupski con un fallo di mano di Lucumi, per finire con quelli netti non visti, di fatto sbagliando una marea di valutazioni solo in parte 'sanate' dal Var. La lista è lunga. Il mani di Dodo, rigore in qualunque emisfero solare, la 'pacca' gratuita di Pongracic a Rowe senza uno straccio di sanzione, lo sgambetto di Sabiri, inequivocabile, a Bernardeschi dentro l'area viola, poi il fallo di mano di Kean poco prima del fallo da rigore di Ferguson. Insomma, siamo in tempi di Louvre sulle cronache e anche un Fiorentina-Bologna da 0-3 è diventata una sceneggiatura thriller e horror. Evidentemente, le lamentele di Pradè dopo Milan-Fiorentina hanno sortito un effetto e bene ha fatto Fenucci, a sua volta, a intervenire, ma non per ricevere favori in futuro ma sempre a beneficio della credibilità del calcio perché ormai non si capisce più quando il Var può o non può intervenire.