lo spunto

La notte di San Lorenzo

Manuel Minguzzi

Non solo San Lorenzo, c'è anche San Marko anche se non siamo a Venezia. Arnautovic si è già preso il Bologna e lo ha fatto con una prestazione gagliarda, di qualità ma anche di sacrificio, di fioretto ma anche di spada, di assistenze e gioco ma anche di gol (e che gol). Quello stop e quella girata di sinistro valgono il costo del suo ingaggio e sono proprio quelle giocate che al Bologna mancavano. Ci sono momenti nell'arco di una partita e di una stagione in cui la svolta può arrivare da una giocata estemporanea, da bomber col fiuto del gol negli ultimi sedici metri. Ed è qui, con tutto l'affetto che avrò sempre per Palacio, che si nota la differenza con una punta centrale di ruolo. Quella rete di Marko ha cambiato la partita e sono quei colpi che servono a Sinisa per raddrizzare qualcosa che sta andando storto. Il Bologna lo ha preso per quello, non c'è da stupirsi. Se poi l'austriaco ci mette anche questo temperamento e questa voglia di rincorrere gli avversari, beh...ci si potrà divertire. E Mihajlovic ha ragione su una cosa: il problema del Bologna non sarà mai fare gol, piuttosto sarà quello di non prenderlo.