Per la prima volta in questa stagione sono rimasto deluso dalla conferenza stampa di Vincenzo Italiano. Per un quarto d'ora non ha fatto altro che rispondere alle domande dei giornalisti addossando tutta la responsabilità della sconfitta contro la Lazio a Pobega, per altro senza quasi mai prendersi la responsabilità di nominarlo, per giustificare l'atteggiamento difensivista del Bologna con l'uomo in meno, ribadendo anche con una certa durezza come l'espulsione del centrocampista abbia costretto la squadra ad avere un approccio estremamente arroccato dietro, usando anche espressioni come "farsi il segno della croce" e "pregare". Mettiamo che sia anche vero, e mettiamo che lo si pensi pure. Perchè è chiaro che giocare con un uomo in meno per oltre un'ora di gioco significa correre una maratona da zoppi. Ma non lo sbandieri troppo in conferenza stampa. Non sicuramente con queste parole