La prima mezz’ora ci ha subito detto come sarebbe stato il copione della serata. Il Bologna non ha quasi mai fatto passare la metà campo ai Monza e così, i brianzoli, sono stati costretti a difendersi. Orsolini stava per ripetere su per giù, la stessa prodezza che aprì le marcature contro la Salernitana, nel lunedì di Pasquetta ma Di Gregorio, è stato bravissimo a distendersi alla sua destra e deviare il pallone in angolo. Un tiro di Zirkzee andato fuori di poco ed una punizione di Orso, da posizione piuttosto defilata ma con Di Gregorio, attento ad alzare il pallone sopra la traversa. Il Monza è riuscito a creare solo un pericolo in contropiede ben neutralizzato da Skorupski. Nel secondo tempo, poco è cambiato. Sembrava la volta buona quando Kristiansen è riuscito a lanciare Ferguson all’interno dell’area; lo scozzese però, sul più bello, si è allungato il pallone di quel tanto, che non è riuscito ne a tirare ne a scaricare la palla verso un compagno, con l’avversario che è riuscito a sventare la minaccia. Ferguson, proprio in quel frangente, si è anche infortunato ed è dovuto uscire. Sulle sue tracce è stato spostato Urbanski e a sinistra, è stato inserito Ndoye. Sicuramente l’esterno svizzero, ha regalato più corsa e imprevedibilità ma anche in questo caso, nelle conclusioni, è stato impreciso. Così, tra qualche tentativo di attacco del Bologna e qualche sterile possesso palla del Monza, i minuti scorrevano inesorabilmente e poco male che Colpani, invece di stoppare in area un pallone giunto dalla sua sinistra e calciare quasi a botta sicura da dentro l’area, ha calciato di prima intenzione in semi rovesciata, col pallone che è sfilato sopra la traversa. Freuler è riuscito davanti a Di Gregorio a tirare fuori dallo specchio e lo 0-0 finale, è la naturale conseguenza di una partita, che come anticipato, ha visto la voglia del Monza di portare a casa probabilmente un inutile punticino e il Bologna, desideroso di tornare alla vittoria ma con un gioco più prevedibile e meno brillante del solito.
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