I pali prima e i rigori dopo, negano al Bologna la semifinale

Il Bologna esce immeritatamente dalla competizione, non avendo nei 4 turni giocati subito neanche una rete nei tempi regolamentari. La Fiorentina al contrario, avanza dopo aver superato 2 turni ai calci di rigore. Continua la maledizione dei sogni rossoblu, contro la viola. Se vogliamo trovare un fattore positivo a questa eliminazione, il fatto di poter giocare l’intero girone di ritorno del campionato, senza dover pensare ad altre competizioni, rispetto alle inseguitrici e alla Fiorentina stessa. Testa al campionato, a patto che si torni a segnare con una certa regolarità e in attesa di qualche rientro importante e di un paio di innesti dal mercato, utili alla causa. Sicuramente la sconfitta di ieri sera, ha lasciato qualche scoria ma domenica, c’è già il Cagliari, trasferta storicamente ostica per il Bologna ma da non fallire. Tornando per un attimo a ieri sera, col senno di poi, mi chiedo perché l’ultimo rigore, sia stato calciato da Posch e non per esempio da Moro, forse più fresco mentalmente e con buoni piedi o da Freuler. Forse non sono l’unico a chiedermelo e chissà se riuscirò o riusciremo ad ottenere risposta.