lo spunto

Dieci anni vicini a scadenza: Saputo parlò di Scudetto, ma quando diventeremo energia cinetica?

Manuel Minguzzi

Il Bologna non ha sfruttato il potenziale di Saputo e i dieci anni stanno per terminare, il patron nel 2015 disse...

"Alla fine del percorso, il Bologna potrà essere pari alle grandi, comunque in grado di lottare per l’Europa League, per la Champions e per lo scudetto". Il virgolettato è di Joey Saputo in una intervista al Resto del Carlino datata 30 luglio 2015. Ora, è chiaro che il moto di entusiasmo e la poca conoscenza del calcio italiano abbiano fatto sbilanciare Saputo più del dovuto, quasi come fosse alieno ai massimi sistemi del calcio italico, ma di quella ‘crescita graduale e costante per almeno una decina di anni’ al momento non c’è traccia. O almeno, non c’è traccia tangibile verso un salto di qualità che era previsto nel famoso 4-3-3 degli investimenti. Tradotto: primo quadriennio di consolidamento, secondo triennio di avvicinamento alla zona Europa e terzo triennio di definitivo salto di qualità. Sono chiaramente i secondi sei anni che hanno inasprito le opinioni su queste colonne dopo aver accettato e sostenuto, dagli attacchi preventivi arrivati subito, i primi quattro o cinque anni di consolidamento