Dalla conferenza di Italiano è emerso qualche indizio e qualche certezza

Il Cagliari in questo avvio di campionato, è partito abbastanza bene, con 8 punti ma solo 1 nelle ultime 2 partite. Pisacane gioca con il 4-2-3-1 ma sfrutta poco le fasce. Predilige un gioco per vie centrali e con veloci capovolgimenti di fronte. In sostanza, quando sa di essere inferiore all’avversario, tende a giocare di rimessa, con molti giocatori dietro la linea del pallone ma pronti poi a ripartire dopo il recupero palla. Per i sardi, 4 assenze; il portiere Radunovic, Di Pardo, Rog e Belotti. Il colombiano Mina in settimana si è aggregato al gruppo, quindi dovrebbe scendere regolarmente in campo, magari non al meglio. Italiano dovrebbe schierare all’Unipol Domus un 11 non lontano da questo: Ravaglia fra i pali, linea difensiva da destra a sinistra composta da De Silvestri o Zortea, Casale, Heggem o Vitik e Miranda. In mediana, Freuler e Pobega o Moro; Orsolini, Fabbian o Bernardeschi, Dominguez o Rowe, dietro alla punta Castro. Probabilmente riposeranno in vista di giovedì, Lucumì, Cambiaghi, Ferguson ed Odgaard, anche se non escludo che uno di questi, possa partire titolare. I 5 cambi poi, potrebbero far terminare anzitempo le fatiche di oggi, pensando sempre allo Steaua. Sulemana per esempio, potrebbe dare il cambio a partita in corso, così come Dominguez che se non dovesse partire titolare, di certo entrerà a partita in corso. Stessa discorso per De Silvestri. Ovvio che i cambi saranno sfruttati anche in base all’andamento del match.