Così fa male, è una maledizione…E il rigore Kayodè-Ferguson?

Difficile, difficilissimo scrivere dopo una partita del genere. Il Bologna ha dominato in lungo e in largo la contesa, alla faccia di chi ha parlato di partita giocata bene da entrambe - no non è così - ma alla fine della fiera conta sempre una cosa: sbatterla dentro. Il Bologna non ci è riuscito, un po' per sfortuna, tre legni, un po' per mancanza di cattiveria, soprattutto nelle occasioni più ravvicinate. E tutti stavamo già pensando al gol di Ndoye a San Siro quando Zirkee ha lanciato in campo aperto Orsolini; purtroppo lo scavetto stavolta non ha funzionato. La differenza sta tutta lì, non aver concretizzato quando c'è stata l'occasione per farlo, legittimando una mole di gioco migliore, superiore in tutto e con molte più idee dell'avversario che a un certo punto ha cominciato solo a sparare in aria goccioloni sperando in una seconda palla. Poi quando si va ai rigori diventa una lotteria e serve avere il numero fortunato, che non è il 3 di Stefan Posch.