Thiago Motta può tirare il classico sospiro di sollievo nel rivedere tutta la rosa al completo. Dopo i rientri alla spicciolata dei vari nazionali, prima Karlsson e ieri Zirkzee sono rientrati in gruppo, dopo i rispettivi acciacchi e dopo aver svolto per qualche giorno lavoro differenziato. A parte il lungo degente Soumaoro, contro la Salernitana del nuovo mister Colantuono, il Bologna sarà al completo. Nell’ultimo quarto di campionato da giocare, il tema infortuni sarà un valore aggiunto, nel bene e nel male. Avere una rosa lunga e di qualità aiuta; se poi si riesce ad avere tutti o quasi a disposizione, aiuta ulteriormente. In casa granata, si ha la consapevolezza di un destino già quasi segnato. 11 punti di distacco dalla quartultima Empoli, a 9 giornate dalla fine, solo un miracolo potrebbe portare alla salvezza della squadra capitanata da Iervolino. Servirebbero almeno 7 vittorie e non è poi neanche detto che con 35 punti ci si salvi. I campani hanno ottenuto appena 2 vittorie e 8 pareggi, con ben 19 sconfitte. Praticamente impossibile andare controtendenza in maniera così netta, solo per aver cambiato mister, il quarto in stagione, dopo Sousa, Pippo Inzaghi e Liverani.
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Bologna, tutti a disposizione nel lunedì di Pasquetta
di Gionni Forlenza