Chi ha seguito con attenzione il cammino di Venezia e Spezia nelle ultime due stagioni di Serie A (non per sentito dire quindi, ma avendo visto le partite) sa bene che il livello tecnico e tattico di Ampadu è stato quasi sempre superiore a quello del resto della squadra. Uno dei suoi principali punti di forza è la duttilità: può giocare tranquillamente terzino destro, difensore centrale (dove forse rende di meno) e vertice basso di un centrocampo a tre (quello in cui risulta più efficace a mio avviso). Un tuttofare, non solo a parole ma anche nei fatti: sa sempre che posizione occupare in campo, ha una buona visione di gioco, non disdegna nemmeno nelle conclusioni dalla distanza (il gol nello spareggio contro il Verona, nonostante una prestzione nel complesso negativa, lo dimostra). Ed è anche un discreto saltatore oltre che un valido incontrista, unica pecca in questo senso i tanti cartellini gialli che rimedia ogni stagione.
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