In casa, nel doppio turno casalingo, sarebbe importante provare a vincere almeno uno scontro diretto e fare un pari. Portarsi a quota 29, prima di affrontare Udinese e Genoa, vorrebbe quasi voler dire che quota 30 sarà superata. In buona sostanza, le prossime 2 partite contro avversari diretti in lotta per un posto in Europa, vorranno dire molto. La Roma, che non perde dalla trasferta di San Siro contro l’Inter del 29 ottobre, arriverà a Bologna con diverse assenze, alcune importanti. Ai lungo degenti Abraham, Kumbulla e Smalling, si aggiungeranno con ogni probabilità anche Azmoun e Dybala, che si sono infortunati domenica scorsa contro la Fiorentina. A queste importanti assenze, si aggiungeranno gli squalificati Lukaku e Zalewski. Mourinho dovrà inventarsi l’attacco, con solo le due certezze El Shaarawy e Belotti ed anche la difesa non offre particolare abbondanza. A tutto questo, si aggiungerà anche l’impegno casalingo in Europa League contro i moldavi dello Shariff. Partita non proibitiva, ma che la Roma farà di tutto per vincerla per ottenere la vetta della classifica del suo girone, ora occupata dallo Slavia Praga.
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