Finché leggiamo che c'è differenza di giudizio fra "imprudenza " e "vigoria sproporzionata" anche se uno finisce all'ospedale, il potere di discrezionalità dei direttori di gara continuerà a dominare il calcio italiano. Con la complicità di un VAR che lavora nelle segrete stanze e non in campo come in tutti gli altri sport.
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