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Intanto, tornando a stasera, abbozzando un undici il più affidabile possibile, Italiano dovrebbe partire con Skorupski fra i pali, Posch, Beukema, Erlic e Miranda in difesa; a centrocampo, scelte quasi obbligate con Freuler, Moro e Fabbian, con Aebischer che potrebbe entrare a partita in corso, visto che si è aggregato al gruppo non più di due giorni fa. In attacco, qualche dubbio in più per il mister; a destra potrebbe partire Ndoye ma il ballottaggio con Orsolini, resta aperto. A sinistra, Cambiaghi dovrebbe spuntarla su Odgaard e Karlsson, anche se il danese scalpita per una maglia, vista la buona vena mostrata in precampionato, assieme a Castro. Lo stesso Castro dovrebbe essere titolare e a farne le spese in panchina quel Dallinga che ha fatto vedere buone cose ed altre meno buone, acquistato dal Tolosa per 18 milioni di euro, finora l’acquisto più oneroso. Il Bologna proverà a sovvertire il pronostico della prima giornata delle ultime due stagioni, anche perché partire con il piede giusto sarebbe già qualcosa, in attesa che la squadra venga completata e rafforzata con 2-3 innesti di livello, quei rinforzi da non dover far rimpiangere le illustri partenze. L’Udinese si presenterà un po’ spuntata, priva di Samardzic, oramai promesso all’Atalanta e Sanchez. In difesa, assente Kristensen. Il Bologna se avrà un ottimo atteggiamento difensivo, sono convinto che un gol nell’arco della partita lo troverà. Oltre 25000 spettatori, per un Dall’Ara che si presenterà con un bel colpo d’occhio e la prima ufficiale in campionato di Italiano col Bologna, con la speranza che possano arrivare i primi 3 punti stagionali, dopo che ieri, tutti i match in anticipo, si sono conclusi in parità, anche con le due milanesi costrette alla divisione della posta.

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