Bologna, oggi sugli scudi i due argentini?

Udinese al completo e Bologna con 6 assenti: Skorupski, Holm, Freuler, Immobile, Rowe e Cambiaghi. In verità Immobile ieri si è allenato regolarmente col gruppo ma dopo un confronto col mister, ha deciso di non aggregarsi alla squadra. Salvo problemi di altra natura, dovrebbe a questo punto essere convocato in occasione di Bologna-Cremonese. Con queste premesse, andiamo ad analizzare il match odierno. L’Udinese di mister Runjaić, predilige il 3-5-2 o il 3-4-3 a seconda di chi affronta. Squadra molto fisica ma anche veloce, non possiede una tecnica trascendentale. Gli esterni li fa giocare quasi sulle due linee laterali e il centrale difensivo di turno, spesso si trasforma in mediano per iniziare l’azione. In fase di non possesso, c’è la volontà di aggredire subito il portatore di palla avversario o di fare pressione alta per recuperare il prima possibile la palla. Squadra molto ordinata, capace di giocare raccolta e di ripartire immediatamente con giocate veloci, finalizzate dai vari Zaniolo, Davis o chi per loro. A centrocampo, occhio ad Atta, giocatore che sa sempre cosa fare, velocissimo di pensiero. A proposito del centrocampo friulano, una curiosità: sono tutti di piede destro tranne Kamara, che essendo appunto l’unico di piede mancino, generalmente il mister lo fa partire quasi sempre titolare. Squadra anche scorbutica da affrontare e in casa vende sempre cara la pelle. Il Bologna poi, dal canto suo la trasferta di Udine l’ha quasi sempre mal digerita. Italiano, ieri in conferenza stampa dopo un mese di assenza, ha ribadito la difficoltà di affrontare l’Udinese, specie in Friuli. Dominguez partirà titolare per sua stessa ammissione ma restano un po’ in tutti i reparti, parecchi ballottaggi. La partita quasi decisiva col Salisburgo, di giovedì in Europa League, incombe. Tra oggi e giovedì, ci saranno da fare due squadre quasi diverse l’una dall’altra, al netto di 6 indisponibili e col desiderio di mettere in campo 2 squadre forti e possibilmente vincenti. Detto ciò, Italiano cercherà oggi di mettere in campo la miglior formazione possibile ma con un occhio a giovedì. A rigor di logica, partendo dalle liste e dal fatto che Lykogiannis col Salisburgo è squalificato, oggi Ravaglia dovrebbe essere protetto da De Silvestri o Zortea, Heggem, Vitik e Lykogiannis. In mediana, spazio a Ferguson e Pobega. Orsolini, Odgaard e Dominguez dietro alla punta Castro. I ballottaggi sono Lucumì (rientrato ieri), Moro, Bernardeschi, Fabbian e Dallinga con i rispettivi compagni di reparto. I cambi spesso azzeccati e di qualità, hanno solitamente fatto la differenza a partita in corso. Nonostante le assenze, Italiano potrà comunque disporre di una buona panchina. Miranda nel secondo tempo, potrebbe dare una spinta in più e mettere in mezzo palloni invitanti, magari per il subentrato Dallinga. Moro e Sulemana sono 2 cambi spendibili così come Orso o Berna a seconda di chi partirà dalla panchina. Senza poi contare che Vitik, Casale e Fabbian, non sono gli ultimi arrivati. Trovarsi momentaneamente in vetta alla classifica, seppur assieme a Roma ed Inter, dopo un avvio non proprio spedito e con Italiano quasi out per un mese, sarebbe veramente tanta roba. Dominguez sono certo che non tradirà le attese di mister e tifosi, attesi al Bluenergy in oltre 2000. Con l’altro argentino Castro, per caratteristiche, potrebbero fare la differenza fra le maglie avversarie. Chissà che non siano proprio i 2 argentini, sugli scudi. Staremo a vedere. Di certo sarà una partita tutta da giocare e sicuramente avvincente. Il Bologna con la terza difesa del campionato e il secondo miglior attacco, ha tutte le carte in regola per uscire dal campo, almeno con un risultato utile.

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