Ma andiamo, se Landini fosse nel calcio avrebbe già sollevato la rivolta sociale. Che cappero c'entra una spalla, o un pelo del naso, o un'unghia con il vantaggio che un attaccante trarrebbe dalla sua posizione rispetto al difensore (anzi, guai!, del difendente)???!!! Continuiamo pure a lambiccarci fra complicati calcoli trigonometrici invisibili all'occhio umano, e il calcio vero se ne va sempre più lontano. Sul goal di Dallinga. Il guardalinee non aveva giustamente alzato la bandierina, neppure ad azione finita, per lui l'attaccante era in linea col difensore (accidenti, il difendente), perché annullarlo? Ci ha pensato l'ineffabile IFAB, Organo responsabile delle modifiche regolamentari. In peggio, ovviamente. E la terna arbitrale, svilita nella sua funzione,
