Bologna, devi provare a vincere

I tifosi, Bologna, la piazza intera, attende ogni anno il big match contro la Juventus. Si, più di Bologna-Fiorentina o Bologna-Inter, tanto per intenderci. È la madre di tutte le partite. La rivalità contro rossoblu e bianconeri è storica; le sfide fra le due squadre, sono quasi 200. Quando la Juve viene a giocare a Bologna, per un motivo o per un altro, riesce sempre a farla franca. Basti pensare che negli ultimi 50 anni, il Bologna ha battuto la Juve al Dall’Ara, solo il 29 novembre 1998, 3-0 con le reti segnate nei primi 28 minuti di gioco da Paramatti, Signori e Fontolan. Per ritrovare un’altra vittoria interna contro la Vecchia Signora, bisogna risalire al 6 ottobre 1974, 2-1. Altre volte gli emiliani ci sono andati vicini alla posta piena come nel 2003, quando in vantaggio per 2-0, si fecero rimontare con Zambrotta e Camoranesi a tempo praticamente scaduto. Come non ricordare poi, il 3-0 del Bologna di Thiago Motta nel maggio del 2024, con i rossoblu già qualificati in Champions League e inopinatamente raggiunti nel giro di 8 minuti, tra il 76esimo e l’84esimo, quando oramai era pronta la festa, con tanto di spettacolo pirotecnico. Incredibile davvero. Venendo al match di stasera, il Bologna ha tutte le carte in regola per dare un grosso dispiacere alla Juve di Spalletti. Anche questo Bologna, pur incerottato, può battere questa Juventus. I bianconeri in classifica sono dietro di 2 lunghezze; come dice Spalletti, la sua squadra non ha qualità che spiccano. La rosa è estremamente equilibrata, sa fare bene un po’ tutto ma non eccelle in qualche caratteristica. Il Bologna dal canto suo, gioca ad alto livello e possiede alcune caratteristiche che fanno la differenza: corsa, aggressività, tempismo, organizzazione, palleggio e possesso palla. Il Bologna deve assolutamente provare a vincere; dopo 27 anni, sarebbe una grande soddisfazione e ci si scrollerebbe di dosso un fastidioso tabù. Darebbe fiducia a Vincenzo Italiano e alla squadra, per il proseguo del campionato e in vista della Supercoppa di Riad, sarebbe un autentico toccasana, per morale e consapevolezza nei propri mezzi. La Juve di Spalletti è Yldiz dipendente; se il turco gira, fa girare tutta la squadra. Sarà quindi importante cercare di disinnescarlo il più possibile. Altro elemento da tenere sotto controllo è Conceicao. Assenti 4 giocatori per parte, Pinsoglio, Gatti, Milik e Vlhaovic nella Juve, Skorupski, Freuler, Casale e Vitik nel Bologna. Dopo la vittoriosa trasferta di Vigo in Europa League, Italiano dovrebbe affidarsi ad un altro robusto turnover anche se in difesa e a centrocampo più di tanto non potrà cambiare. Ravaglia dovrebbe essere protetto da Holm, Heggem, Lucumì e Miranda. In mediana torna Ferguson che sarà supportato da Moro o Pobega; Orsolini, Odgaard e Cambiaghi, dietro alla punta Dallinga. Questo su per giù l’undici di partenza, col qualche ballottaggio, come Zortea, Bernardeschi e Castro al posto dei rispettivi compagni di ruolo. Occhio anche a Ciro Immobile che inizia a scalpitare e quando è stato bene ha sempre giocato lui in precampionato. Di certo, sarà un arma in più se non da stasera, a partire dalla Supercoppa di Riad di venerdì prossimo. Questa Juve è a mio avviso leggermente inferiore al Bologna; questo, unito al fattore campo, potrebbe fare la differenza, a patto che la squadra giochi al meglio e possibilmente, oltre le proprie possibilità. Difficilmente i bianconeri perdono 2 partite consecutive, ma stasera la possibilità per i rossoblu di uscire dal Dall’Ara con l’intera posta è piuttosto elevata. Entrambe le squadre subiscono poco ma il Bologna con 23 reti, vanta il secondo miglior attacco del campionato e la seconda miglior differenza reti, +11. La designazione di Massa non mi dispiace e Mariani al Var, mi mette tranquillità. Non ci resta che attendere ancora qualche ora, per conoscere il risultato della madre di tutte le partite