Il secondo tempo, promette le stesse scintille del primo invece, i primi 15 minuti di gioco vengono continuamente spezzettati dall’arbitro Fabbri, con falli fischiati in successione. Dopo è la Lazio a prendere il pallino del gioco e crea almeno 3-4 occasioni da gol senza sfruttarle a dovere. Il Bologna fatica a fare il suo gioco, un po’ perché sulle gambe e un po’ perché stavolta le sostituzioni non producono quel cambio passo che solitamente innescano. Dei nuovi entrati, Rowe è il più vivo ma la squadra di Italiano non da più l’impressione di poter affondare il colpo del ko. Al minuto 79 Gila viene ammonito per aver commesso fallo; il giocatore protesta apparentemente in maniera composta ma dicendo “sei scarso” un paio di volte. Fabbri estrae a quel punto il cartellino rosso. Ad 11 minuti dalla fine più recupero, ci sarebbe il tempo per provare a rientrare a Casteldebole con l’intera posta, ma le azioni sono prevedibili, il giro palla piuttosto lento, squadre un po’ allungate e stanche. Finisce 1-1 un match che per un motivo o per un altro, entrambe le squadre possono recriminare.
tuttobolognaweb esclusive tbw Bologna, buona reazione dopo lo scivolone contro la Cremonese. Male Casale
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