A Napoli per la storia. Poi la Juve, dove Thiago sbaglierà panchina…

Attenzione, non si sta sottovalutando l'impegno, i partenopei hanno grande qualità individuale, ma semplicemente disegnando la realtà che vede due squadre agli opposti per entusiasmo e obiettivi da raggiungere. E' una occasione per il Bologna, perché quando due mesi fa si guardava il calendario si temeva proprio una partita che sarebbe potuta diventare uno scontro diretto a tre dalla fine. No, non è più così perché il Napoli in Champions non può andare e allora è lecito sottolineare la maggior fame di chi ha uno scopo davanti. Basterà? Lo vedremo, di sicuro è un aspetto a favore della squadra di Motta. Il contraltare può essere la pressione, la tensione, il braccino corto del tennista, ma il Bologna di Thiago ci ha abituato a essere solido e attento anche nelle giornate meno scintillanti. Soprattutto, lo spartito tattico potrebbe davvero coniugarsi perfettamente con le caratteristiche dei rossoblù, abili in campo aperto contro chi attacca e si scopre. Servirà una bella partita corale e se il Bologna farà la prestazione avrà molte chance di fare risultato. Tutto passa da lì: è una partita che dipende più da noi che da loro.