Cinque curve all’arrivo e soli tre punti per l’Europa

Un Bologna autoritario, che ha messo sotto i giallorossi dall’inizio alla fine, non dando troppe speranze di rimonta, neanche dopo che la squadra di De Rossi aveva dimezzato lo svantaggio. Come dice Thiago, bisogna essere capaci nel giocare la palla con 30-35 passaggi, prima di arrivare alla conclusione ma essere anche bravi in velocità e nell’aggredire gli spazi con intensità per creare pericoli. Motta tiene tutta la squadra sulla corda ma ci tiene a sottolineare quanto gli dispiaccia non rendere tutti partecipi i giocatori a disposizione. Orsolini, giocatore simbolo di questi ultimi 6 anni, con 203 presenze e 50 gol, almeno nei minuti finali di Roma, lo avrei fatto entrare. L’Udinese di Fabio Cannavaro proverà a giocarsi la sua partita, per portare a casa qualche punto ma il Bologna, davanti ad un Dall’Ara che si annuncia sold out, farà di tutto per dare un’altra gioia ai propri tifosi, quella che è mancata nell’ultima partita casalinga contro il Monza. Squadra che vince non si cambia ma con ogni probabilità, qualche cambio nell’undici di partenza Motta lo effettuerà. In settimana, anche la lieta notizia legata a Soumaoro, che ha effettuato i primi allenamenti differenziati; potrebbe quindi a breve rientrare in gruppo. Dopo aver sfondato per la prima volta nella storia il tetto dei 60 punti, nelle ultime 5 curve il Bologna proverà a sfondare anche il tetto dei 70, per un doppio record di punti stagionali e che varrebbe l’accesso in Champions League, firmato Thiago Motta.