lo spunto

Bologna, il limite è davanti

Manuel Minguzzi

Tornando alla partita, e chiudendo questo pezzo, veniamo alla direzione di Sacchi. Episodi gravi non ce ne sono stati, ma pronti via in cinque minuti ha fischiato tutto, con Cuadrado svolazzante come uno spinnaker della vela e con una richiesta di un rigore incredibile. Col passare dei minuti il direttore di gara ha cercato di far correre di più ma sempre con un occhio di riguardo verso una delle due parti, con l'incredibile fischio per fallo di Tomiyasu su Chiellini che in realtà è un gomito largo del secondo. Male nella ripresa il mancato secondo giallo ad Arthur che avrebbe potuto regalare un finale diverso, anche se il risultato era già di 2-0. In generale, aver mandato un arbitro con così poca esperienza allo Stadium non si è rivelata una buona scelta anche se, molto banalmente, il risultato non è frutto di errori arbitrali. Tra l'altro, la vittoria Juve è meritata, sia per quanto creato nel primo tempo e sia per le grandi parate di Skorupski, oggi nella miglior versione da quando è a Bologna.

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