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Khedira-Bologna, operazione quasi impossibile

di Manuel Minguzzi Continua a riecheggiare il nome di Sami Khedira sotto i portici di Bologna. Il centrocampista del Real Madrid accostato al Bologna nella giornata di ieri, sta vivendo un periodo di ombra in Spagna in cui non sta trovando spazio...

Redazione TuttoBolognaWeb

di Manuel Minguzzi

Continua a riecheggiare il nome di Sami Khedira sotto i portici di Bologna. Il centrocampista del Real Madrid accostato al Bologna nella giornata di ieri, sta vivendo un periodo di ombra in Spagna in cui non sta trovando spazio con Ancelotti ed è reduce da un grave infortunio. Non è tanto questo il problema, un giocatore forte sa riprendersi dalle difficoltà che la vita calcistica può porti davanti, ma tutto il resto. Per cominciare, il giocatore percepisce un ingaggio di 7 milioni lordi ed è difficile che decida di dimezzarselo per venire in Italia. Siamo circa sui 4 netti per un giocatore campione del mondo. Khedira dovrebbe poi accettare l'Italia e una formazione neo promossa quando sul mercato europeo lo stanno cercando club da Champions League, una concorrenza impossibile da battere. Ci sono inoltre le volontà del calciatore che ha più volte espresso il desiderio di tornare in Germania, difficile allo Stoccarda (squadra che l'ha lanciato ma ora sull'orlo della retrocessione) più facile allo Schalke che da tempo lo insegue. In più c'è Corvino, il quale ha certo tentato di prendere il tedesco ai tempi della Fiorentina ma che ora è a caccia di altre tipologie di calciatori, magari meno affermati ma con la fame di voler emergere (ad esempio Marko Pjaca). Non è anziano Khedira (28 anni) ma potrebbe essere fuori dai target corviniani, con il direttore sportivo rossoblù da sempre a caccia di talenti sconosciuti da crescere e lanciare nel calcio che conta per poi, eventualmente, rivenderli generando sontuose plusvalenze. Per Khedira si tratterebbe di un rilancio (costoso) e non di una esplosione. E' un sogno ad occhi aperti, ma impossibile da raggiungere. Quantomeno, accostare certi nomi al Bfc non è più un'eresia.