L’avvio di partita è stato perfetto. Poi, proprio come contro il BayernMonaco, la squadra non è riuscita a dare consistenza al vantaggio iniziale. Rotazioni difensive così così e aiuti tardivi unite ad un attacco, che ha mosso sempre meno la palla, hanno portato alla sconfitta. Poteva fare qualcosa in più soprattutto nel terzo quarto. Nel momento in cui il match è salito di intensità fisica, forse aggiungere centimetri con Bako e freschezza atletica e tecnica con Mannion, poteva dare una scossa alla squadra. Non c’è tempo però di piangere su questo mancato successo. Giovedì si torna in campo alla Stark Arena di Belgrado contro il Partizan di ZelimirObradovic.
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