"Penso di sì, credo sia il punto più importante, l’identità serve a proporre qualcosa che possa divertire chi ci guarda, ma può servire anche nei momenti di difficoltà, attaccarsi in qualcosa che si conosce. Senza quello si cade un po’ nella disorganizzazione, inizia il mondo degli alibi, noi curiamo tutti i dettagli, lavoriamo sempre per la maglia questo è determinante e non possiamo prescindere dalla nostra identità. Un’identità che sceglie innanzitutto il club".