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ESCLUSIVA TBW – Marciano (TuttoAvellino): “Venerdì il Partenio sarà una bolgia”

Per farci raccontare le vibrazioni che si provano ad Avellino prima dell’andata della semifinale playoff abbiamo contattato Pellegrino Marciano, collega di TuttoAvellino: Il giorno dopo Spezia-Avellino che aria si respira in città? Si...

Luca Lollini

Per farci raccontare le vibrazioni che si provano ad Avellino prima dell'andata della semifinale playoff abbiamo contattato Pellegrino Marciano, collega di TuttoAvellino:

Il giorno dopo Spezia-Avellino che aria si respira in città?

Si respira un'aria mai vista prima. C'è grande fiducia nella squadra perché ieri sera (martedì ndr) è stata compiuta una vera impresa. Col Bologna c'è la consapevolezza di affrontare una corazzata che, comunque, in campionato non ha battuto l'Avellino: ci credono tutti.

Lo Spezia era dato come la squadra più in forma assieme al Perugia, e invece come il Perugia è stato subito eliminato: qual è stata la chiave della vittoria di ieri?

La determinazione e la voglia di sognare, senza alcun dubbio. L'Avellino non fa della qualità la sua arma migliore ma con le grandi si esalta. Ha caratteristiche fastidiose per chi deve fare la partita e alla fine riesce a punire basandosi su di una difesa molto solida. Ieri hanno giocato tutti molto bene, tranne il solo Trotta, spento da un po'.

Pensi che le due ore giocate si faranno sentire venerdì, a distanza di soli tre giorni?

È difficile dirlo in questi casi, ma di certo lo staff tecnico sa cosa fare per rimettere in sesto i giocatori. Sicuramente un pizzico di stanchezza può affiorare ma ci penseranno i tifosi avellinesi a caricare i ragazzi di Rastelli.

E allora veniamo proprio all'ambiente, il Partenio: uno dei pochi stadi in cui il fattore campo si sente davvero. Si preannuncia una mobilitazione del tifo?

Si, si prevedono circa quindicimila spettatori, la società farà di tutto per riaprire anche la curva nord. Il tifo irpino è passionale. Chi gioca ad Avellino lo sa e farà di tutto per non deludere una piazza che mangia pane e pallone: sarà di sicuro una bolgia.

Il Bologna lo avete affrontato tre settimane fa, alla prima di Delio Rossi. Qual è stata l'impressione?

L'impressione di una squadra sulla carta molto forte ma con le idee un po' confuse. Potrebbero fare davvero molto di più ma si ritrovano a rischiare di restare con un pugno di mosche. Certo i playoff sono ben altra storia, e Rossi è una vecchia volpe che sa il fatto suo.

I playoff sono un'altra cosa, ma se finisse come in campionato sarebbe l'Avellino ad accedere in finale...

Eh si, facendo gli scongiuri (Avellino è piazza scaramantica) passerebbero gli irpini. Venerdì bisognerà sfruttare al meglio il fattore campo, anche se Rastelli prepara bene anche trasferte difficili come quelle di La Spezia.