Virtus-Real Madrid, le pagelle

di Federico Massari Partita solida la sua, quando viene chiamato in causa risponde presente e si fa sempre trovare pronto. Mani da pianista e classe cristallina, nel finale infila una tripla di importanza capitale Primo tempo un po' in sordina, mentre nel terzo quarto sale in cattedra e con un gioco da 4 punti annulla la rimonta del Real Madrid. Nel finale infuocato mette a referto 5 punti decisivi. Leader indiscusso In attacco si vede pochissimo, ma in difesa il suo come sempre lo fa Alla prima in Eurolega non stecca, anzi, pare un veterano consumato. Per lui parlano le cifre: 12 punti, 4 rimbalzi e 3 assist. Nel momento più importante della partita piazza una schiacciata in faccia a Deck che merita (foto) e applausi Parte con due tabellate, ma poi si riprende. In difesa chiude bene su un funambolo come Campazzo e si conferma una spalla utilissima per i compagni di reparto Entra e spara subito una tripla, per il resto assiste bene i compagni L'ex Manresa è apparso un po' troppo timido e col tempo (non troppo) dovrà abituarsi alla fisicità che fa da padrona sui campi di Eurolega. Per lui due punti in un momento importante della gara e niente di più Il coach gli ritaglia un ruolo da specialista. Quando è in campo si fa sentire: punti, difesa e leadership Tra i migliori del secondo tempo. I suoi canestri contribuiscono non poco a scavare quel solco che si rivelerà decisivo per il risultato finale Gioca solamente in una metà campo, ma il suo contributo in difesa è commovente. Se il Real ha segnato solamente 68 punti tanti meriti sono soprattutto suoi Un paio di perse da mani nei capelli, ma il ragazzo ha la sfrontatezza giusta e si fa perdonare grazie a due canestri di pura voglia agonistica. Giocatore da sgrezzare, ma davvero interessante Non la sua migliore prestazione. In attacco fatica tremendamente contro i lunghi in maglia bianca, in difesa fa il suo ma da lui ci si aspetta decisamente di più Dopo la beffarda sconfitta in Supercoppa la sua squadra conferma le buone sensazioni già viste a Milano. Gioventù e atletismo sono e saranno la linfa vitale di questa formazione che come si è largamente notato ieri sera al Paladozza, ha tanta voglia di combattere e di sbattersi in difesa. La prima in Europa è andata e contro il Real Madrid non è mai banale