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BOLOGNA, ITALY - APRIL 15: Joey Saputo President of Bologna FC looks on prior the beginning of the serie A match between Bologna FC and Hellas Verona FC at Stadio Renato Dall'Ara on April 15, 2018 in Bologna, Italy. (Photo by Mario Carlini / Iguana Press/Getty Images)
Non è certo un bel periodo per il Bologna di Sinisa Mihajlovic, che sta attraversando un bruttissimo momento di forma, tanto da invalidare quanto di buono fatto nella prima metà di stagione.
Con l'ennesimo KO di Verona, il Bologna ha trovato la sesta sconfitta in sette partite, inframmezzate soltanto dalla vittoria contro il Sassuolo prima delle festività natalizie: nell'ordine Fiorentina, Torino, Juventus, Cagliari, Napoli e Verona hanno battuto i rossoblù, con una partita da recuperare con l'Inter. Nonostante gli alibi, giustificati, del periodo, questo potrebbe forse essere il momento più buio dell'era Saputo. Appena all'inizio della sua avventura con la nuova società, il patron americano aveva dovuto fronteggiare una situazione ben peggiore: in panchina c'era Delio Rossi e da inizio stagione fino a fine ottobre il Bologna aveva ottenuto soltanto 2 pareggi a fronte di ben nove sconfitte; esonerato il tecnico e sostituito da Roberto Donadoni, che ha avuto la sua striscia negativa tra Marzo e Aprile 2016 e Febbraio e Marzo 2017, totalizzando in entrambi i casi 5 sconfitte e 2 pareggi in 7 partite, terminando la stagione 2017\2018 ancora con 5 sconfitte e un pareggio, per poi essere rimpiazzato da Filippo Inzaghi dalla stagione successiva. Da allora il Bologna ha dovuto affrontare altri momenti bui, ma non ha mai fatto peggio di sei sconfitte in sette partite.
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