Tutto Bologna Web
I migliori video scelti dal nostro canale

news

Snus: Cos’è il nuovo trend che sta spopolando tra i calciatori nel Nord Europa

Snus: Cos’è il nuovo trend che sta spopolando tra i calciatori nel Nord Europa - immagine 1
Da alcuni anni, in Scandinavia, i prodotti a base di snus hanno iniziato a essere associati al mondo del calcio, suscitando opinioni, curiosità e osservazioni su come questa pratica si stia diffondendo nello scenario professionistico
Redazione TuttoBolognaWeb

Nel panorama del Nord Europa, lo snus è oggetto di studi, discussioni e confronti, senza che vi sia un consenso unanime sul suo impiego. Tuttavia, un aspetto appare chiaro: si tratta di un trend che attira l’attenzione, in particolare per il legame con i calciatori e con la sfera sportiva. Scopri Nicotinos – Snus e nicotina online!

Origini e diffusione dello snus in Europa

—  

Lo snus ha radici storiche nei Paesi scandinavi, soprattutto in Svezia, dove è considerato una tradizione consolidata. A differenza di altri prodotti del tabacco, lo snus non richiede combustione: si presenta in piccole bustine o porzioni da posizionare tra il labbro superiore e la gengiva. All’inizio, veniva consumato in contesti sociali di vario genere, spesso associato a luoghi informali.


Con il tempo, la diffusione dello snus si è allargata, valicando i confini dei Paesi nordici. Alcune normative europee hanno limitato la vendita di questa tipologia di prodotto in diverse nazioni, ma ciò non ha impedito che lo snus acquisisse una certa popolarità, soprattutto tra chi cerca forme di consumo di nicotina alternative al fumo tradizionale.

L’interesse dei calciatori professionisti

—  

L’attenzione verso lo snus da parte di alcuni calciatori nel Nord Europa è un fenomeno piuttosto recente. Alcune testimonianze, riportate principalmente dalla stampa locale e da interviste post-partita, suggeriscono che diversi atleti professionisti potrebbero utilizzare questa forma di tabacco. L’ipotesi più condivisa attribuisce questa scelta alla ricerca di una sensazione di concentrazione e rilassamento, senza le implicazioni legate alla combustione del fumo tradizionale.

In certi ambienti sportivi, lo snus viene citato come un elemento di tendenza, un aspetto culturale che alcuni calciatori introducono nelle proprie abitudini quotidiane. Non sono emerse, però, posizioni ufficiali e unanimi sul tema, poiché ogni singolo caso sembra essere legato a preferenze e consuetudini personali.

Caratteristiche e composizione dello snus

—  

Lo snus è composto principalmente da tabacco umidificato e trattato in modo specifico per il consumo orale. A differenza delle sigarette, non è necessario aspirarne il fumo: la bustina, posizionata tra gengiva e labbro, rilascia gradualmente la nicotina. Questa particolarità lo differenzia dai prodotti convenzionali, influenzandone anche l’odore e la consistenza.

Alcune versioni di snus includono aromi aggiuntivi, come menta o frutti di bosco, che ne modificano il gusto. In varie aree del Nord Europa, esistono veri e propri negozi specializzati, fisici e online, in cui si trovano prodotti con intensità di nicotina differenti.

Implicazioni sociali e culturali

—  

Nella cultura scandinava, l’uso dello snus ha radici storiche che risalgono a parecchi decenni fa. Questo spiega in parte perché, nel Nord Europa, gli atleti non siano i soli a essere incuriositi da questa forma di tabacco: lo snus compare anche in contesti professionali e universitari, sebbene non sia possibile delineare un profilo univoco dei consumatori.

In ambito calcistico, l’interesse verso questa pratica si collega a dinamiche sociali che coinvolgono i giocatori sia dentro che fuori dal campo. Le interviste a ex calciatori testimoniano l’esistenza di usanze e consuetudini di spogliatoio che, nel tempo, hanno influenzato la percezione di queste sostanze. Non si registra, tuttavia, un’uniformità di vedute, poiché i pareri variano in base a fattori culturali, legati a differenti aree geografiche.