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BOLOGNA, ITALY - AUGUST 18: Riccardo Orsolini of Bologna celebrates after scoring the opening goal during the Serie A match between Bologna and Udinese at Stadio Renato Dall'Ara on August 18, 2024 in Bologna, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
Ancora una volta Gazzetta dello Sport si sofferma sul mal di gol del Bologna.
Giorgio Burreddu riporta i dati statistici delle prime tre giornate, che raccontano di un Bologna che ha creato tanto ma segnato poco. I rossoblù hanno segnato due reti su trentadue occasioni e serve che il reparto avanzato migliori la sua produzione sotto porta. A Como molto sarà sulle spalle di Riccardo Orsolini, uno dei giocatori più di talento della squadra ma anche uno dei più rappresentativi, nonché ormai veterano per militanza. A Orso si chiede di più dopo 221 presenze in maglia Bologna. Trascinatore lo è diventato, ma adesso servono i gol per rilanciare il nuovo progetto di Italiano. Ormai è un simbolo. Aumentano anche le responsabilità, ha un contratto da top player, è l'uomo immagine della Champions League su Sky e dovrà trascinare la squadra a suon di giocate e gol. Senza dimenticare l'apporto di Castro e Dallinga, le due prime punte che hanno la missione di concretizzare la mole di gioco creata dalla squadra.
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