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'Nessuna virgoletta, parlerà sul tema nei prossimi giorni il capo azienda Claudio Fenucci, ma fate conto che i pensieri messi in piazza arrivino dalle stanze dei bottoni del centro tecnico' scrive Claudio Beneforti su Stadio.
Il Cor Sport spiega il mercato del Bologna, una sessione studiata e ponderata, da Joey Saputo in giù. Si parte dai bilanci sani e non in rosso, parametri che il Bologna ha voluto rispettare e che se non rispettati avrebbero presentato il conto l'anno prossimo in caso di mancata Europa. E allora sono state fatte operazioni di un certo tipo, senza il passo più lungo della gamba, di calciatori formati e con meno scommesse. Domanda: perché non è stato regalato a Bologna e al Bologna neanche un campione? Si chiede Stadio. Perché Hummels si è negato nel momento in cui era stato trovato un accordo con l'agente, perché l'Udinese ha chiesto 20 milioni per Bijol e perché lo Sparta Praga ha rifiutato 13 milioni più bonus per Vitik. Il tesoretto Champions? Non è vero, scrive Stadio, che non è stato toccato. 10 milioni se ne sono andati come premio Champions ai tesserati, 10 milioni sono stati utilizzati per l'innalzamento degli stipendi e 12 milioni per l'acquisto di Castro a gennaio.
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