La penalità inflitta ieri di 10 punti nel processo plusvalenze bis pone la Juventus fuori dai primi sei posti del campionato, quelli che valgono Champions League ed Europa League e per ora può solo sperare nella Conference se l'Inter vincesse la Coppa Italia ai danni della Fiorentina.
Bianconeri a quota 59, con il Milan quarto a quota 64, ormai dura recuperare 5 punti in due partite, poi Atalanta a 61 e Roma a 60. Ora il club bianconero, come nel primo processo, attenderà le motivazioni della Corte d'Appello per presentare, eventualmente, ricorso al Collegio di Garanzia del Coni. Non è finita, perché il 15 giugno scatta il processo sul filone stipendi e partnership con società terze e per ora non è stato trovato un accordo sul patteggiamento. La Juve spera di uscire con una sanzione economica e non con ulteriori penalità. Ma su tutto questo pende la spada di Damocle della Uefa che entro il 30 giugno deve concedere le licenze per le coppe europee e potrebbe procedere all'esclusione della Juventus per almeno due stagioni. Insomma, un motivo in più per il Bologna di lottare per l'ottavo posto, che potrebbe diventare settimo, e sperare ancora in un approdo europeo, senza dimenticare che una vittoria della Roma in Europa League aprirebbe le porte anche all'ottava piazza.