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GENOA, ITALY JANUARY 09: Sinisa Mihajlovic head coach of Bologna FC reacts during the Serie A match between Genoa CFC and Bologna FC at Stadio Luigi Ferraris on January 9, 2021 in Genoa, Italy. (Photo by Paolo Rattini/Getty Images)
Da calciatore, il soprannome di Pirlo era "il Maestro".
Ma l’ultima volta che lui e Mihajlovic si sono visti, da maestro era divenuto allievo. Sinisa insegnante per un giorno, Andrea aspirante allenatore al master di Coverciano. Domenica, per la prima volta, i due si sfideranno da avversari su due panchine diverse: il primo da allenatore del Bologna, che non vince a Torino dal 2011, mentre il secondo da neo tecnico della Juventus è reduce dal primo trofeo della sua carriera in panchina. Due caratteri diversi: quello esplosivo di Mihajlovic, quello pacato di Pirlo. Le punzecchiature costanti a Barrow, Orsolini, e gli altri giocatori pubblicamente stuzzicati quando deludono, da una parte. Dall’altra, la difesa d’ufficio dei calciatori, dopo la sconfitta con l’Inter, poi però indurita dai rilievi sull’atteggiamento sbagliato. Entrambi sono invece esempi di come giocare e allenare siano mestieri diversi.
Fonte-Repubblica
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