Repubblica: “Italiano tornerà a Ribera da Bologna che sarà raggiante”

Ribera si prepara ad accogliere Italiano a metà giugno con il tappeto rosso-blu. Sarà festa nella provincia siciliana al ritorno dell'allenatore - quasi considerato santo - del Bologna in città. Nel quartiere dov'è nato non vedono l'ora di riabbracciarlo, "per noi è un orgoglio", recitano tra le case popolari di Ribera. "Stiamo preparando una grande festa" dice il sindaco Matteo Ruvolo. Per la finale di Coppa Italia aveva fatto installare un maxischermo in piazza per celebrare la stupenda carriera che Italiano sta facendo. In città non si parla d'altro, ad attenderlo c'è anche il suo primo allenatore - Lillo Scaturro - che dice: "lui sembrava già sapere dove la palla andava a finire, non aveva un grande fisico, ma aveva talento, e soprattutto la testa". Nel suo percorso Italiano è passato anche per Partinico dove Amabile Bonafede ricorda: "non è stato facile, dormiva tra i topi. Lui ha resistito ed ha incantato tutti anche lì". Poi c'è Ruvolo che aggiunge un aneddoto sull'esperienza: "Una domenica che era tornato a Ribera, Italiano, ha pensato di smettere, ma è stato proprio quel giorno che gli ha cambiato la carriera". Fu chiamato poi dal Trapani ed infine a Verona, dove dicono non parlasse d'altro che di calcio. A Ribera oggi è un orgoglio celebrare i successi di Vincenzo Italiano.