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BOLOGNA, ITALY - AUGUST 19: Joey Saputo President of Bologna FC ( L ) Claudio Fenucci Managing Director of Bologna FC ( R ) look on prior the beginning of the serie A match between Bologna FC and SPAL at Stadio Renato Dall'Ara on August 19, 2018 in Bologna, Italy. (Photo by Mario Carlini / Iguana Press/Getty Images)
Bologna-Udinese sarà un crocevia importante per la definizione degli obiettivi delle due società. Entrambe sono alla ricerca di quel settimo posto che vorrebbe dire Conference League e che potrebbe permettere di aprire un ciclo virtuoso.
Il quotidiano Repubblica analizza i due club dal punto di vista della gestione societaria e dei risultati sportivi ottenuti negli ultimi anni. In questo momento Bologna e Udinese sono divise da un solo punto in classifica: una situazione che rispecchia quella delle ultime cinque stagioni, nelle quali non ci sono mai stati più di due punti di differenza a fine campionato. Anche la gestione dei talenti è similare: comprare a poco, valorizzare per poi rivendere a cifre maggiori. Emblematici sono i casi di Hickey, Theate e Tomiyasu per i rossoblù, Molina, De Paul e Udogie per i friulani. Per entrambe le proprietà è importante anche la questione stadio: l'Udinese ha rinnovato il vecchio Friuli, dando vita nel 2016 alla nuova Dacia Arena; il Bologna vuole effettuare il restyling del Dall'Ara, con l'inizio dei lavori nel 2025.
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