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MONZA, ITALY - OCTOBER 31: Bologna FC coach Thiago Motta issues instructions to his players during the Serie A match between AC Monza and Bologna FC at Stadio Brianteo on October 31, 2022 in Monza, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)
La trasferta di Genova pone Thiago Motta e il Bologna davanti l'ennesima emergenza di assenti. I rossoblù sono praticamente privi di quasi tutti gli attaccanti di ruolo. Al Ferraris ci sarà allora anche il giovane Raimondo, attaccante della Primavera. Almeno in panchina.
L'apporto di Motta al Bologna è stato chiaro fin da subito: la squadra non è prigioniera di nessuno, non prescinde da un solo giocatore, tutti quanti gli effettivi devono essere coinvolti. Doveva essere una filosofia, è stata una necessità. Contro la Samp non ci saranno Arnautovic, Zirkzee, che tanto stava facendo bene, e Sansone: è ballottaggio fra Soriano e Barrow per il ruolo della (falsa) punta. Una punta vera ci sarà, ed è Raimondo. Attaccante di ruolo, nella Primavera del Bologna ha fatto molto bene fin qui. Thiago lo aveva portato già contro l'Atalanta, ma non lo aveva fatto entrare.
Contro la Sampdoria sarà cruciale ripartire per inseguire il sogno Europa. Stankovic e Motta si conoscono molto bene, sono stati compagni di squadra in quell'Inter da triplete, e proprio contro i nerazzurri hanno strappato un pareggio insperato per la loro classifica. Penultimi a otto lunghezze dalla quart'ultima, il Ferraris non ha ancora visto una vittoria quest'anno. La speranza è che il trend non si interrompa sabato pomeriggio.
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