"E' un parere rispettabile, sicuramente il piazzamento del Bologna non è mai stata una proprietà assoluta per la gestione Saputo, i soldi sono sempre stati messi ma forse mancava l'ambizione di ottenere risultati più alti. Speriamo che in futuro cambi qualcosa, anche con la possibile rivoluzione societaria, che adesso non sembra più così sicura come fino a qualche settimana fa, la svolta potrebbe essere ulteriormente rimandata".