Insomma, secondo i magistrati non ci sono gli elementi per sussistere una condotta penalmente rilevante relativamente all'affare Orsolini. Ricordiamo che questo filone era stato messo sotto indagine in quanto l'atto del promemoria che riportava un accordo di ricompra del giocatore da parte della Juventus aveva le firme illeggibili e soprattutto non erano immediatamente identificabili, nonostante fossero in un primo momento state ricondotte a Cesare Gebasio per i bianconeri e a Claudio Fenucci per i rossoblù.
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